Vediamo cosa si dice sul Web, riporto qui di seguito qualche frase presa in qua e in la:
“Si tratta di un materiale presente in moltissimi ambienti domestici e lavorativi sotto varie forme e funzioni. Ma un numero sempre maggiore di persone e ricercatori sta mettendo in luce la reale pericolosità del PVC e il rischio grave per la salute umana.”(Fonte: architetturasostenibile.it)
“Ci vorrà molto tempo per convincere i consumatori che il PVC è dannoso per il nostro pianeta, specialmente con i multimilionari dell’industria delle materie plastiche a suo supporto.” (Greenpeace)
“Il PVC è ambientalmente pericoloso in tutte le fasi del suo ciclo vitale. La produzione della polvere di PVC richiede infatti il trasporto di materiale esplosivo e genera rifiuti tossici. Inoltre, per quasi tutti gli usi finali, il PVC deve essere combinato con additivi (fungicidi, coloranti, additivi che lo rendano flessibile e maneggevole o metalli pesanti che ne aumentino la durezza). Così, la produzione di PVC alimenta anche altre industrie tossiche secondarie. Lo stesso prodotto finito, poi, una volta acquistato dal consumatore, può essere fonte di rischio.” (Lega antitumori Lecce)
” Nonostante se ne dicano di tutti i colori, chi vi scrive non è convinto del fatto che il pvc sia cancerogeno, che le finestre in pvc, se esposte agli agenti atmosferici rilascino sostanze dannose per la salute umana, o che annientino la viralità degli inquilini.” (posaqualificata.it)
“Se si confronta l’impatto ambientale dei serramenti in PVC dalla loro produzione fino allo smaltimento è evidente che il legno è molto più ecologico. Per il Prof. Joe Thornton, l'autore del libro “impatti ambientali dall´uso di PVC come materiale da costruzione”, il PVC è uno dei materiali di consumo più dannosi per l´ambiente e “l'antitesi di un materiale da costruzione ecologico”
“Il pvc o cloruro di polivinile è una materia termoplastica prodotta partendo da materie prime naturali derivate dal petrolio e dal sale.
E’ una nelle materie plastiche più adattabili, più isolanti, non infiammabile ed è dotata di resistenza molto elevata.
E’ indispensabile che il pvc impiegato sia riciclabile al 100% e privo di piombo (materiale nocivo per l’ambiente). Al suo posto devono essere utilizzati gli stabilizzanti calcio/zinco ad alta eco-compatibilità.
Assicurati inoltre che il pvc non contenga sostanze nocive e cancerogene per la tua salute, come ftalati e plastificanti.
Proprio per questo tutti i serramenti in PVC di SPI sono 100% riciclabili in fase di smaltimento, dotati di marcatura CE e di certificazione UNI EN ISO 14.001.” (fonte Spi finestre)
Secondo uno studio di “The center for Health, Environment and Justice”, una compagnia Statunitense a difesa dei consumatori il PVC sarebbe responsabile di molti tumori e malformazioni fetali. Il fatto che moltissime aziende nel corso degli anni abbiano valutato l’opportunità o scelto di togliere dai processi produttivi l’impiego del Cloruro di polivinile ne rappresenterebbe una prova inconfutabile.
La questione lascia molti dubbi in sospeso.
La realtà in cui ci troviamo è chiaramente condizionata da fattori economici:
Difatti, i costi dei serramenti in pvc sono generalmente contenuti, spesso il materiale utilizzato è proveniente dai paesi dell’Est Europeo dove i salari sono più bassi e le normative inerenti alla sua tossicità sono più blande.
Come si può leggere in QUESTO ARTICOLO , nei paesi del centro Europa, sono stati posti dei limiti dovuti alle accertate conseguenze ambientali e sanitarie.
“Danimarca: il Grena Hospital ha iniziato la sostituzione dei prodotti in PVC sin dal 1986 ed ha finora ridotto il suo consumo del 70 per cento.”
“Germania: allo stato attuale, tre Länder e ottanta comuni hanno avviato il processo di divieto nell’uso di PVC”
“Austria : deliberata l’eliminazione del pvc come materiale per la costruzione di infissi”
“Norvegia: il comune di Bergen ha deciso di eliminare progressivamente l’uso del PVC dagli edifici pubblici.”
“Svezia: il progetto di legge sullo sviluppo sostenibile, votato dal Governo svedese nel 1993, pone in rilievo la necessità di eliminare il PVC nei prodotti a breve ciclo vitale, a seguito dei problemi ambientali connessi al suo uso. La compagnia IKEA ha deciso di eliminare l’uso del PVC in tutte quelle applicazioni per le quali siano disponibili alternative”
In Italia il pvc viene distribuito senza nessun tipo di controllo, per di più in Senato giace un disegno di legge dal 1999 che ne limita in modo drastico l’uso.
Il problema è che questo disegno di legge giace dormiente in un cassetto di qualche scrivania, come accade putroppo molto spesso nel nostro paese.
Voi che ne pensate? Installereste infissi in pvc per la vostra abitazione ?